MpRC incontra ufficialmente l’Ambasciatrice del Nicaragua, Sua Eccellenza Monica Robelo Raffone

a cura della redazione

Una delegazione del Movimento per la Rinascita Comunista ha incontrato a Roma l’Ambasciatrice del Nicaragua in Italia. È stato espresso interesse per la nascita del Movimento e ne sono emersi propositi di forte collaborazione.

Venerdì 9 febbraio 2024 una delegazione del MpRC composta dal Coordinatore nazionale Fosco Giannini, dalla direttrice di Futura Società Adriana Bernardeschi e dal Responsabile nazionale Sanità Salvatore Fedele, ha incontrato, a Roma, presso l’Ambasciata del Nicaragua, Sua Eccellenza Monica Robelo Raffone, Ambasciatrice in Italia del Nicaragua.

Sin dall’inizio si è costituito un clima politico di grande cordialità e di interesse reciproco. Il compagno Fosco Giannini ha aperto l’incontro mettendo al corrente l’Ambasciatrice dei motivi politici relativi alla costituzione del Movimento per la Comunista, del lungo percorso che ha portato alla sua costituzione e ai suoi obiettivi strategici: il superamento della drammatica diaspora comunista italiana, l’unità dei comunisti sulla base dell’affinità politica e ideologica, la costruzione di un più forte movimento comunista e la ripresa della lotta antimperialista, anticapitalista, per l’uscita dell’Italia dalla Nato e dall’Ue riaprendo in Italia un nuovo ciclo di lotte sociali per gli interessi della pace e del movimento operaio complessivo.

L’Ambasciatrice Monica Robelo Raffone, prendendo la parola, ha voluto riconoscere l’importanza del processo unitario messo in campo dal MpRC, esprimendo i suoi più vivi e sinceri auguri per la riuscita del progetto politico del MpRC. Proseguendo nel suo intervento l’Ambasciatrice ha delineato il quadro generale rivoluzionario che attraversa oggi tanta parte dell’America Latina e lo stesso Nicaragua sandinista, uno dei punti alti della rivoluzione latinoamericana e proprio per questo sempre insidiato e attaccato dall’imperialismo statunitense e dalle forze della reazione politica, economica e religiosa, oggi purtroppo lontana, in Nicaragua, dalla grande stagione della teologia della liberazione.

Nel suo intervento, la direttrice di «Futura Società» Adriana Bernardeschi, ha proposto una collaborazione tra il giornale del MpRC e i giornali sandinisti del Nicaragua, questione sulla quale si è cominciato a discutere. Vi è stata poi la proposta avanzata dal compagno Giannini relativa a prossime iniziative in Italia, organizzate dal MpRC, sull’America Latina e sul Socialismo del Secolo XXI, proposta accolta con grande favore all’Ambasciatrice. La discussione, alla quale ha attivamente partecipato anche il compagno Salvatore Fedele, si è poi a lungo protratta, investendo i grandi temi internazionali, politici e teorici, temi che hanno trovato una totale condivisione tra Sua Eccellenza Monica Robelo Raffone e la delegazione del MpRC.

Prima del congedo, avvenuto in un clima fortemente solidale e da compagni, Giannini ha consegnato all’Ambasciatrice alcuni opuscoli contenenti il Documento Politico col quale il MpRC apre le sue feste per il tesseramento. Ultima ma preziosa decisione prima dei saluti, quella di un’intervista “di respiro” che Adriana Bernardeschi farà all’Ambasciatrice del Nicaragua per «Futura Società».