Veniamo da lontano e andiamo lontano!

a cura del MpRC di Ancona

Si apre oggi, venerdì 13 settembre, a Castelferretti (Ancona) la Festa Nazionale del MpRC e di «Futura Società».

Dopo le due “Feste Popolari” (popolari davvero, per le piazze gremite di compagni, lavoratori, giovani) del 3 e 4 agosto scorsi, organizzate dal MpRC di Condofuri (Reggio Calabria) e prima delle Feste MpRC di Ivrea (prossimo 21 settembre) e Torino (22 settembre), si apre oggi, venerdì 13 settembre, a Castelferretti (Ancona), la Festa nazionale del Movimento per la Rinascita Comunista e del suo giornale, «Futura Società».

Già in questa mattinata, mentre, ore 7.30, stiamo scrivendo questa nota per il nostro giornale, una decina di compagni/e stanno lavorando alla Festa: c’è da tirare su le strutture, issare le bandiere e gli striscioni del MpRC, sistemare l’impianto elettrico, preparare i tavoli e le seggiole per i dibattiti. Tutto ciò mentre in cucina già si levano gli odori del sugo, delle salsicce e delle costarelle (la cena della Festa per questa sera, con Fosco Giannini, Sergio Leoni, Candida Caramanica e Laura Baldelli alle prese con pentole e padelle).

Due dibattiti, per la prima giornata della Festa: alle ore 18.00 (nella piazza prospicente alla sede della Festa, tempo permettendo, ma promette pioggia, e se così sarà i dibattiti si terranno all’interno della sede) si parlerà della lotta contro il premierato e contro l’autonomia differenziata, con Alessandro Volponi, docente di filosofia e presidente del Centro Nazionale “Domenico Losurdo”, Alberto Sgalla, docente di Diritto e scrittore, e Domenico Gallo, presidente emerito della Corte di Cassazione, nonché prestigioso aderente al Centro Studi Nazionale “Domenico Losurdo”. Alle ore 21.00 dibattito sulla guerra imperialista e sul pericolo, purtroppo verosimile e da scongiurare con le lotte di popolo, della guerra nucleare. Con interventi di Alessandro Belfiore, di No Guerra No Nato, Marinella Mondaini, dell’Università di Mosca, e di Massimo de Santi, fisico nucleare e dirigente del MpRC; con le conclusioni di Gianmarco Pisa, responsabile Esteri del MpRC. Chi scrive sa già che sarà una Festa di popolo, molte (troppe? Ce la faremo?) sono già le prenotazioni per la cena e in tanti verranno ai dibattiti. Oggi ci sarà da lavorare e lavorare duramente. Ma si lavora bene quando il progetto è quello di unire i comunisti e le comuniste e gettare le basi per la costruzione, in Italia, del partito comunista!