Per natura Rivoluzionari

di Gianni Favaro, responsabile nazionale organizzazione del Movimento per la Rinascita Comunista

Campagna tesseramento 2024

“È davvero impressionante che porcheria di sistema è il capitalismo, che non riesce a garantire alla propria gente né un lavoro, né la salute, né un’educazione adeguata; che non può impedire che la gioventù si corrompa con droghe, gioco d’azzardo e ogni sorta di vizio.” Fidel Castro

Iscriversi, prendere la tessera, è il simbolo dell’adesione a un’idea, a un progetto; è anche offrire la propria disponibilità a sostenere materialmente e organizzativamente quell’idea e quel progetto. È sempre stato così, ci si iscrive per condividere, per essere parte, partigiani di quell’idea. Specialmente per i comunisti, qui in Italia, la tessera è sempre stato un distintivo impegnativo e rappresenta ancora, sicuramente oggi molto più che nel recente passato, una scelta di campo, un’alternativa al “padrone”, alla “borghesia”, una possibilità di rivincita. Oggi la politica, tutta la politica, è così distante dal popolo, si potrebbe dire ostile e predatoria, che aderire a queste nuove forme di partito, assomiglia più a una raccolta di azioni da spendere quando si vota, per avere un posto al Comune o alla Regione o al Parlamento, che una scelta ideale. Gli elettori (sempre meno) sono gli azionisti di tizio o di caio piuttosto che protagonisti. Sono consumatori al supermercato della politica.

Eppure, mai come ora ci sarebbe bisogno di una scossa; si sente nell’aria l’odore stantio e putrescente di un sistema, quello capitalista al crepuscolo; si avverte, parlando con le persone a scuola, nei posti lavoro, per la strada, nei mercati o sui mezzi di trasporto, la rabbia che cova contro le ingiustizie quotidiane contro un “potere” distante, insensibile, violento e immorale.

Ci sarebbe davvero tanto bisogno di una forza organizzata in grado di rappresentare e organizzare questa rabbia, questo bisogno di fare piazza pulita; una forza in grado di indicare e praticare l’alternativa a questo modello politico e sociale a coloro che si stanno rassegnando senza immaginare che una via d’uscita c’è.

Ora che una parte enorme del mondo già si ribella agli sfaceli della globalizzazione capitalista e costruisce una reale alternativa al dominio imperialista, è il momento, per chi è comunista, per chi non vuole che tutto ciò continui, di diventare partigiano del cambiamento, dell’indipendenza dai mercati finanziari, dalle banche centrali, dal capitalismo speculatorio, per il Socialismo.

Partigiano militante non per avere un seggio in qualche istituzione, ma per rivoluzionare questo stato di cose, per costruire e guidare il movimento che cambierà questa società malata.

I comunisti italiani vogliono difendere e applicare la Costituzione nata dalla Resistenza, vogliono una scuola, una sanità pubbliche, vogliono una Patria indipendente, pacifica e aperta al dialogo e alla collaborazione con gli altri Paesi del mondo, un’Italia fondata sul lavoro e dei lavoratori.

Il Movimento per la Rinascita Comunista nasce, ed è già questa un’importante novità, come spinta dal basso, nasce dalla volontà di compagne e compagni che hanno deciso di uscire dalla palude mefitica in cui i vecchi e nuovi gruppi dirigenti ci hanno relegato; non nasce per decisione di qualche “padre padrone” intoccabile e inossidabile. Nasce con un atto rivoluzionario: chiudere con il passato e guardare avanti come collettivo, tutti insieme. Nasce per costruire in Italia l’alternativa, il cambio, per restituire forza e dignità al nostro popolo.

Iscriversi al MpRC significa tutto ciò, significa essere partigiani contro il capitalismo che sfrutta le persone, l’ambiente, che impedisce il futuro ai giovani, significa essere partigiani antimperialisti per un mondo di pace e di prosperità per tutti i popoli della terra.

Iscriversi al MpRC significa porre le basi reali, concrete, per un nuovo e forte Partito Comunista, libero dai fardelli (e dagli errori) del passato che guarda al presente e al futuro con spirito rivoluzionario. I padroni e i loro accoliti dovranno temerci perché noi siamo il futuro, la futura società, e loro sono invece il presente di morte e sfruttamento.

Iscriversi è il primo e più importante atto rivoluzionario che individualmente possiamo decidere, atto individuale ma che costruisce la forza collettiva che potrà essere in grado di cambiare: il Partito. Il primo atto concreto da contrapporre all’individualismo rassegnato che le classi dominanti ci assegnano.

Avanti, compagne e compagni, insieme e organizzati con forza e tenacia per cambiare l’Italia e il mondo.

Comunisti: naturalmente rivoluzionari!

Per iscriversi al Movimento per la Rinascita Comunista bisogna rivolgersi ai referenti territoriali oppure scrivere una mail a movimentorinascitacomunista@gmail.com. Verrete contattati per un incontro-colloquio di conoscenza e approfondimento dove vi verranno forniti lo statuto e il documento politico/teorico. Non sono previste iscrizioni on-line. La quota tessera 2024 parte da 30€ (15€ per disoccupati/studenti).

Per saperne di più seguiteci sul giornale: «Futura Società» (Futurasocieta.com) o sul blog del Movimento movimentorinascitacomunista.com, sulle pagine Facebook Movimento Rinascita Comunista, su Telegram (https://t.me/MpRC_Nazionale e https://t.me/futurasocieta

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